Descrizione
«In questo libro troverai “prosa e poesia”. Sentirai la “musica”, cemento del cammino di molti di noi. Intuirai l’eco della distanza fisica che non diminuisce il senso di vicinanza. Ti interrogheranno domande che hanno risposte ed altre che restano sospese o che, semplicemente, affondano il loro senso nell’assenza di risposte. Ed infine un “inno alla battaglia” nella vita, che ti spingerà verso un senso di profonda gratitudine». F.C.
Recensione Sono rimasta colpita (in senso positivo si intende) dal nuovo libro di Francesco Patrik Luzi. Confesso che non sapevo bene come avvicinarmi alla lettura di “ApreScindere” anche e soprattutto perché avevo già letto un altro libro dell’autore, “Alza il volume parla John!”. Non so perché ma avevo come la sensazione che questa volta mi sarei ritrovata davanti ad una storia più grande di me e siccome da poco avevo avuto questo genere di esperienza con un altro libro, si! ero decisamente prevenuta. Per fortuna sono riuscita a ricredermi fin dalle prime pagine tant’è, non sono riuscita più a staccarmi dalla lettura finché non ho girato l’ultima pagina.
“Nel tutto, Nel niente, Riaffiora è innocente, La vita rimasta.”
Questo libro è un mix perfetto tra narrazione e poesia.
Scusate questa piccola parentesi (doverosa) ora cerco di andare in ordine.
La storia che viene raccontata in queste 180 pagine è quella di un uomo che apprende una notizia emotivamente devastante per chiunque. Per cercare di riuscire a gestire al meglio il suo nuovo stato e trovare un nuovo equilibrio decide di accettare l’aiuto di un professionista. Un percorso lento e delicato che porterà il nostro protagonista ad una nuova comprensione di sé stesso e della vita.
Non sarò io a negare che la storia di quest’uomo, giovane con tutta la vita davanti, mi abbia fatto male. Più che altro mi ha fatto soffrire la consapevolezza del tempo che abbiamo a disposizione e che spesso purtroppo può venirci tagliato all’improvviso facendoci vacillare e rendendoci impotenti di fronte al problema che non dipende da noi. Il libro ha un forte impatto sull'emotività e sull'empatia delle persone.
Ma l’aspetto straordinario di “ApreScindere” sta nello stile. Le parole di questo libro hanno il potere di comprendere il lettore, di consolarlo, di farlo sentire al sicuro. Avete presente quando un amico sta male e voi dovreste sostenerlo ma alla fine finisce che è proprio lui a consolare voi? Beh questo libro ha esattamente questo approccio nei confronti del proprio lettore. È consolatorio.
Inoltre il finale trasmette un senso di consapevolezza e speranza che lascia il lettore con un sorriso sulle labbra, uno di quei sorrisi semplici ma profondi e consapevoli (perdonate ma non trovo altri termini per descriverlo).
È un libro assolutamente da leggere perché è di una profondità unica e rara, complimenti a Francesco Patrik Luzi.
Voto ❤❤❤❤❤
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