Descrizione Come può uno sbaglio sembrare così giusto? Medea e Orione, detto Rio, sono solo bambini quando entrambi perdono il padre. Da quel terribile incidente sorge un legame che unisce le loro famiglie. All’inizio non scorre buon sangue, tuttavia con il tempo imparano a conoscersi e diventano amici inseparabili. Ma un’insana attrazione si fa strada nei loro cuori e un bacio in spiaggia li fa cadere nel baratro dei sensi di colpa. Lottano contro la tentazione di andare oltre con ogni mezzo, fino a separarsi. Dovranno passare tre anni prima di potersi rivedere. Riusciranno stavolta Medea e Rio a tenere a bada quello che provano? Un segreto tornerà dal passato per stravolgere il loro futuro. Una rivelazione ribalterà la realtà in cui vivono. Saranno capaci di affrontarlo o crolleranno a pezzi, l’una distante dall'altro? «È tutto sbagliato, vorrei poter tornare indietro e...» «Non commettere più lo stesso errore? Vedi, qui sta la differenza tra me e te: io rifarei ogni singola cosa per viverti.» ***ROMANZO AUTOCONCLUSIVO*** Recensione Ho faticato a trovare il coraggio per scrivere questa recensione. "Come si fa a recensire il libro di un amica?" mi chiedevo e questo pensiero mi bloccava. Poi ho capito che, l'unico modo è scrivere ciò che penso a cuore aperto, con sincerità e cognizione di causa. Semplicemente facendo ciò che faccio (scusate il gioco di parole) ogni volta per un libro. Partiamo dalla trama che è molto originale, direi fuori dagli schemi. Due ragazzi che si incontrano in una situazione difficile e imparano a conoscersi ma, soprattutto, ad accettarsi a vicenda. Crescono insieme con un unica certezza che diventerà un macigno difficile da portare avanti finché, un insieme di eventi concatenati rivelerà verità taciute. Medea e Rio sono due ragazzi caratterizzati perfettamente. Lei l'ho trovata, a tratti, un po' infantile mentre lui era sempre sul pezzo. Ho apprezzato in modo particolare l'ambientazione, non solo perché era per lo più a Firenze ma proprio per il modo in cui Chiara me l'ha fatta vivere, ero parte della città e non una sorta di turista di passaggio. Ciò che ha creato un leggero fastidio in me è l'attesa troppo lunga per iniziare a scoprire alcuni dettagli chiave della trama. Dietro i due protagonisti c'è una storia molto intricata, immaginatela come un nodo difficile da sciogliere. Scoprire il tutto sul finale è stato come ricevere un pugno nello stomaco senza avere tempo per metabolizzare. Come sempre, sommando i pro e contro è una storia diversa, affascinante e piuttosto coinvolgente grazie a Rio. Un po' difficile da vivere visto che c'è questa sorta di nebbia che ti impedisce di avere una visuale limpida sull'insieme ma del tutto godibile. Voto: ☑☑☑
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